Sabato, 18 Aprile, 2015 - 21:45

Saturday night laughs - dado tedeschi

 

Sabato 18 Aprile inizia “Saturday night laughs” la prima rassegna di cabaret del Vinodromo.

 

Ci auguriamo che possa diventare un appuntamento fisso del sabato sera milanese.

 

Ad aprire la rassegna sarà Dado Tedeschi il primo artista a rilanciare la “stand up comedy”: un comico che armato solo di microfono e lingua sciolta sta in piedi davanti a un pubblico a raccontare e a raccontarsi.

Iniziamo con Dado(che poi curerà e presenterà anche le serate successive), perché è un comico fuori da certi circuiti mediatici, un po’ come certi nostri vini che non si sa perché, pur piacendo, sono fuori da certe guide.

Dado è un logorroico del cabaret. Con lui gli argomenti si accavallano. Se comincia parlando di cinema arriva a parlare della sua famiglia, se si collega a parlare di televisione, l’argomento gli sfugge di mano e comincia a raccontare di politica e di religione... un po’ come spesso succede nei bar che si comincia a parlare del tempo e poi si finisce col trinciare giudizi sulla classe politica.

Ma su tutti i temi a un certo punto emerge in Dado Tedeschi una necessità alta, impellente, irrimandabile. Parlare d’amore. Si, perché nell’arco dello spettacolo(che comunque nasce dall’esigenza di scegliere "temi" che interessino tutti) Dado sembra offrire la tematica amorosa come unica alternativa possibile dei nostri tempi. Amarsi è importante, anche se poi corriamo il rischio di incasellare l’amore in disastri quotidiani un po’ perversi(l’amore visto dai divi americani, l’amore decantato in modo fasullo nei talk show). E comunque alla fine dall’amore rinasce sempre la rabbia, l’ironia e la crudeltà del quotidiano, per cui il disegno di Dado di raffigurarsi come un novello Flaubert (dedito all’educazione sentimentale) fallisce miseramente.
L’eroe romantico che Dado vuole offrire al suo pubblico resta il solito Paperino che prende le torte in faccia e che inveisce sul mondo, ma alla fine le cose non andranno poi così male, specie se, grazie al forsennato narrare di Dado, il pubblico riderà.

 

Per prenotazioni: info@ilvinodromo.it - 0232960708